E’ nel sud ovest della Bolivia che Salvador Dalì ha trovato l’ispirazione per la creazione del suo universo surrealista. Tra le lagune colorate di tonalità pastello, colonie di fenicotteri rosa, vulcani nel sonno, geyser, pascoli di lama e vigogna, distese di sabbia e cespugli, rocce megalitiche scolpite dal vento. Qui, il paesaggio s’allaccia all’onirico e s’abbandona al potere dell’immaginazione. Non c’è molto da dire, se non “vacci o guarda le foto”.