In Perù, abbiamo passato due settimane a Cusco (⇒), a casa di quella che avremo definito poi la nostra famiglia peruviana (Imelda, el Wapi, el Mustafa(⇒)). Masticando foglie di coca contro i sintomi dell’altitudine, abbiamo visitato i siti archeologici del Valle Sagrado, in particolare Moray (⇒), le saline di Maras (⇒), Pisaq (⇒) e Ollantaytambo (⇒), affascinati dalla profonda conoscenza
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Reserva Nacional Eduardo Avaroa (pt.2)
Mi cerca tra i fumi, nella Bolivia selvatica, terra di colori e di larghe distese. E’ l’alba, poco dopo il sonno, quando la mente è ancora sgombra, e non c’è buio né luce.
Reserva Nacional Eduardo Avaroa (pt.1)
E’ nel sud ovest della Bolivia che Salvador Dalì ha trovato l’ispirazione per la creazione del suo universo surrealista. Tra le lagune colorate di tonalità pastello, colonie di fenicotteri rosa, vulcani nel sonno, geyser, pascoli di lama e vigogna, distese di sabbia e cespugli, rocce megalitiche scolpite dal vento. Qui, il paesaggio s’allaccia all’onirico e
Salar de Uyuni
Il Salar de Uyuni, con i suoi 10.582 kmq, è il deserto di sale più grande del pianeta. Si trova nel Sud della Bolivia, a quota 3.600. Ci si arriva in Jeep, dalla cittadina Uyuni. Non ci sono volumi – nessuna prospettiva – perché l’orizzonte è piatto; non ci sono direzioni perché è un paesaggio
Sajama
Il Sajama, con i suoi 6.540 metri d’altezza è la montagna più alta della Bolivia. Per raggiungerlo ci vuole pazienza e spirito d’avventura: dopo aver lasciato l’ultimo centro abitato Patacamaya (un paesino degradato tagliato a metà dalla strada che collega La Paz- Oruro), si percorre una lunga strada per 3 ore abbondanti, attraversando un paesaggio
Isola di Amantanì (Lago Titicaca)
All’isola di Amantanì ci si arriva in barca da Puno. Quando tira il vento, il lago di Titicaca si gonfia, s’abbuia e minaccia. Bisogna lasciarsi dondolare dalle grandi onde, avere la fede dei marinai e aspettare di attraccare al primo porto dell’isola. Amantanì è tonda, con una superficie di circa 9 km2. La si percorre
Pisaq
Le nubi di Pisaq s’appoggiano ai piedi delle montagne andine. Stanno basse, offuscando i gradoni dei terrazzamenti verticali, dove una volta crescevano mais, patate e coca. A 3600 metri sopra il livello del mare. Bisogna andarci con la pioggia a Pisaq, perché le ombre delle vette siano ben scure, le grosse rocce umide e i
Ollantaytambo
Ollantaytambo è una cittadella fortificata del Valle Sagrado, situata a circa 60 km da Cusco, l’ombelico dell’Impero inca. Era un importante centro religioso ed agricolo, rimasto incompiuto con la fuga degli inca all’arrivo degli spagnoli. Ci sono un mucchio di misteri e storie che aleggiano sopra Ollantaytambo. Per esempio, gli studiosi si interrogano sulle tecniche
Salineras de Maras
Le saline di Maras sono 4.500 pozze di acqua salata che si sviluppano in discesa, nella gola del monte Qaqawiñay, a 50 km da Cusco, nel Valle Sagrado. È un fatto inusuale trovare il sale ad altitudini così alte. Perché? La leggenda narra che il guerriero Ayar Cachi pianse fino a formare le pozze di
Vinicunca, Montaña de 7 colores
Vinicunca, la montagna dei 7 colori, si trova a 5.200 metri di altezza, nel distretto di Pitumarca. Fino a pochi anni fa era coperta di ghiaccio e non era battuta dal turismo. Oggi, con la pubblicazione delle foto sui social, è diventata il secondo luogo più visitato del Peru, dopo Machu Picchu. Milioni di anni